Servizio Cremazioni
Servizio cremazioni
La cremazione consiste nel ridurre in cenere, mediante la combustione, la salma. La durata della cremazione varia a seconda dell’essenza del legno del cofano, in genere è di 2 o 3 ore.
Il forno raggiunge la temperatura di 1000°. Le ceneri della salma, separate da quelle del legno e una volta raffreddate, vengono disposte in un’urna cineraria ermetica.
L’urna cineraria può essere in legno e zinco, porcellana, bronzo, metallo, marmo, altri materiali.
La nostra agenzia funebre si occupa di tutto, compreso il disbrigo delle pratiche per la cremazione.
Come richiedere la cremazione della salma
Cosa si deve fare per essere cremati:
- Redigere il testamento olografo (scritto di pugno), datato e firmato, recante la volontà di essere cremato; oppure redatto dinanzi a un notaio.
- Essere iscritto a una associazione per la cremazione riconosciuta (SO.CREM). Essere iscritto nel Registro Comunale di cremazione.
La volontà del defunto di essere cremato
In mancanza di uno dei punti sopracitati si redigerà il “processo verbale“, di fronte all’Ufficiale di Stato Civile del comune di decesso o di residenza in vita del defunto. Dovrà farlo il coniuge o in mancanza di esso, dai figli o a seguire, in base al Codice Civile i parenti più prossimi confermando che: “in vita il defunto aveva la volontà di essere cremato”.
Tale dichiarazione, escluso il coniuge dovrà essere presentata dal 50% +1 dagli aventi titolo di pari grado. (Esempio: se il coniuge è in vita basta la sua volontà; se restano come parenti più prossimi 5 figli o a seguire nipoti, basterà che 3 di loro facciano il processo verbale.) In caso di minori la volontà deve essere espressa da entrambi i genitori o da chi esercita su di essi la potestà.
Per gli stranieri, in caso di assenza di parenti, di testamento o d’iscrizione al SO.CREM, sarà necessaria una dichiarazione del rappresentante diplomatico o consolare dello Stato cui appartiene il defunto che richieda la cremazione del defunto stesso.
Nel caso di morte improvvisa, sospetta o violenta in cui è obbligo il nulla osta della Procura della Repubblica sarà necessario avere il nulla osta anche per la cremazione.
Se il defunto è portatore di pacemaker dovrà essergli asportato. Se non lo è si dovrà redigere una certificazione che lo comprova, se il decesso avviene in Ospedale lo farà il medico necroscopo dopo aver visitato la salma.


