Detrazione fiscale

Servizi funerari e detrazione spese

Sono diversi gli oneri e le spese funebri che possono essere detratte dal contribuente con la compilazione del modello 730.

Le spese funebri sono tutte quelle sostenute a seguito del decesso di un familiare, come ad es. il versamento effettuato al Comune per i diritti cimiteriali, il pagamento dell’agenzia di pompe funebri, le spese per i fiori, per gli annunci funebri e per i necrologi. Sono detraibili solo le spese sostenute per i familiari indicati nell’articolo 433 del Codice civile, ovvero:

  • il coniuge
  • i figli legittimi e legittimati, naturali e riconosciuti, adottati, affidati o affiliati
  • i discendenti dei figli
  • i genitori e gli ascendenti più prossimi (i nonne e le nonne)
  • i fratelli e le sorelle
  • i suoceri e le suocere
  • le nuore
  • i generi.

Non sono detraibili le spese sostenute in via anticipata in previsione di future onoranze funebri (ad esempio l’acquisto del loculo cimiteriale prima della morte) e anche le spese sostenute per la risistemazione e il conseguente trasferimento in un altro loculo della salma di un familiare deceduto anni prima.

Per il decesso spetta una detrazione pari al 19% della spesa sostenuta. La detrazione è consentita solo se l’importo non supera euro 1.549,37 per ciascun familiare deceduto e se l’ammontare della spesa sostenuta è documentato da apposita fattura indicante gli importi corrisposti.

Il beneficio fiscale spetta al contribuente che ha effettivamente sostenuto la spesa. Se la spesa è sostenuta da più persone, anche se la fattura è intestata a una sola persona, la divisione della spesa è consentita solo se sul documento contabile è annotata la ripartizione della spesa.

Per quanto riguarda la compilazione del modello 730, le spese funebri vanno indicate tra gli oneri detraibili, nel rigo E14.